Mesoterapia

La cellulite è nota anche come Pannicolopatia- Edemato- Fibro- Scòerotica (PEFS) o idrolipodistrofia o sindrome a buccia d’arancia. Si presenta normalmente con fossette cutanee introno a zone di tessuto adiposo separate da tessuto fibrotico. La rete di collagene diventa debole e perde elasticità. Spesso è associata ad altri fattori come l’insufficienza venosa cronica, l’insufficienza linfatica ed edema. La Intradermoterapia o Mesoterapia è una tecnica medica iniettiva, che prevede multiple inoculazioni per via intradermica di minime quantità di un farmaco o più farmaci nell’area specifica interessata al trattamento. Lo scopo di questa tecnica è quello di concentrare maggiormente il prodotto, di prolungarne la durata di permanenza e quindi di aumentare l’azione dell’ effetto farmacologico. I farmaci utilizzati hanno lo scopo di migliorare la vascolarizzazione, la circolazione linfatica e di sciogliere gli accumuli di tessuto adiposo (effetto lipolitico) infatti la mesoterapia viene utilizzata in medicina estetica per il trattamento delle adiposità localizzate, in particolare per combattere cellulite, ritenzione idrica e di conseguenza migliorare l’inestetismo della pelle “a buccia d’arancia” e ridurre i cuscinetti adiposi.

La metodica prevede la inoculazione dei farmaci nel derma con formazione di micro-ponfi che permangono in sede qualche ora. Gli aghi utilizzati per la mesoterapia sono molto piccoli al fine di rendere la metodica meno traumatica ed invasiva per la paziente. Gli effetti collaterali più comuni sono bruciore, prurito ed arrossamento nell’inmediato, per alcuni giorni possono persistere edema, dolenzia, ematomi